I ragazzi allenati dal Mr. Tonati hanno compiuto una mezza impresa. Nei primi 18′ 3 occasioni ghiotte non sono bastate agli ospiti per poter essere in vantaggio e allora Gningue si carica la squadra sulle spalle e al 23′ lascia partire un missile terra-aria sul quale l’incolpevole Zappaterra non può nulla. 1 a 0 e si riparte. Ci si aspetta la reazione degli ospiti, ma essa non arriva. E allora è la squadra di casa che tenta di appofittarne, sbagliando però l’inverosimile. Il primo tempo va in archivio con i padroni di casa in vantaggio di un gol.

Al rientro dagli spogliatoi, gli ospiti devono continuare a creare in cerca del pareggio, ma col passare dei minuti la situazione diventa sempre più tragica.

Il direttore annota in nome di Iuliano sul libro dei cattivi e lo spedisce anzitempo a fare la doccia. Fallo da reazione significa “rosso” diretto. Lo stesso succede pochi minuti più tardi al neo-ebtrato Cataldo, la cui partita dura solo una manciata di minuti.

Gli animi si scaldano come su di un braciere e sul punteggio sempre uguale (cioè Castellettese in vantaggio) si va verso l’epilogo. Fino a quando Massara tira fuori dal cilindro la magia e mette davanti alla porta D’amico che ha solo l’inbarazzo della scelta e fa 1 a 1.

Tutto da rifare per i  che a 10 minuti dalla fine si ritrova in parità, ma col morale a terra. Tant’è vero che il Briga passa addirittura. Pennellata di Brollo per Frambusto, il quale fa sponda per Massara che da pochi passi mette dentro, mandando all’inferno Rizzuto e consegnando a Tonati il secondo posto in solitario.

Cossato sarà una traferta a dir poco difficile e sarà condizioata sia dalle pesanti assenze, sia dalla grinta degli avversari che, reduci dal pareggio di Cameri, sono alla ricerca della prima vittoria.