19 minuti di paura condannano il Briga ad una pesante battuta d’arresto casalinga contro una diretta concorrente per la salvezza. 5 a 1 è il risultato finale della contesa a favore della squadra guidata da mister Govoni. Pronti via e una velenosa punizione di Urban diretta a rete viene respinta da Martignoni, ma è Ciarnatore il più lesto ad insaccare approfittando della dormita colossale della difesa di casa che non ha garantito la necessaria copertura al proprio estremo difensore Cercando di riacciuffare subito il risultato la compagine di Iuliano si getta in avanti, ma dopo aver vanificato gli attacchi avversari, il Cossato riparte a tutta velocità e con il giovane Pareschi, a tu per tu col portiere, trova il raddoppio. Reazione? nemmeno per idea, anzi al 19esimo su capovolgimento di fronte il 3-0 è servito.
Finalmente Comparoli di potenza prova a far ritrovare la luce ai propri compagni, decisamente sottotono: alla fine della prima frazione, di potenza, batte imparabilmente l’incolpevole Lancini, rivelatosi nrlla ripresa uno dei migliori in campo.
In archivio il primo tempo, si passa al secondo con il Briga che cerca pazientemente di stanare il lupo, ma con risultati poco efficaci. Si deve aspettare la metà del tempo per vedere due occasionissime per i padroni di casa, dove l’azione termina con Umeroski in versione copertina album Panini che si vede negare il 3-2 da uno strepitoso portiere ospite. Comparoli tenta allora la bordata dalla distanza ma senza trovar troppa fortuna in quanto la sfera finisce a lato.
è in seguito un gioco da ragazzi per Urban e compagni rendere ancora più pesante il parziale, facilitati dagli spazi lasciati dal Briga in contropiede nel finale.
Dire che la prossima gara col Piedimulera sarà decisiva è ormai scontato, di conseguenza prima del filotto di gare difficili (se mai ne esistessero di facili) è assolutamente necessario tornare dall’Ossola con una vittoria che dia serenità e morale all’ambiente.